Al cinema solo il 16, 17, 18 Giugno
Un documentario fuori dagli schemi che dal futuro ci parla delle difficoltà che guastano il nostro presente. 2073 è pura fantascienza dell’orrore. Un assaggio del mondo che verrà se non ci decidiamo a fare qualcosa. Ghost vive isolato dal sistema in una distopica New San Francisco nell’anno 2073. Il mondo è controllato da ultraliberisti, dittatori e tecnogeek. Non c’è dissenso, non c’è libertà. Tutti sono monitorati, la gente continua a sparire e Ghost ha i giorni contati. Grazie a un misto di filmati d’archivio e finzione narrativa a cavallo tra generi diversi, Ghost è testimone dei terrificanti pericoli che ci attendono: il declino della democrazia, l’ascesa del neofascismo, il disastro climatico e il dilagare dei sistemi di sorveglianza. Questa non è fantascienza. È il mondo in cui viviamo.
Il film esce in sala con il patrocinio di Amnesty International Italia, che ha deciso di sostenere la release con questa motivazione: “questo film è un monito sul futuro completo collasso del sistema di protezione dei diritti umani, di cui già oggi siamo parzialmente testimoni: attacchi alle popolazioni civili, repressione degli spazi di libertà individuale e collettiva, autocrazie e tecnocrazie, devastazione dell’ambiente, progressiva perdita di umanità e compassione. 2073 mostra il futuro dove non possiamo e non dobbiamo arrivare, ma ci dice anche che il presente che stiamo vivendo è l’ultima chiamata per una necessaria presa di coscienza collettiva.”